Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2025

Perchè un BRAVO cartomante apre la P.Iva / dichiara i guadagni secondo legge?

Immagine
Decido di portare il terzo (e credo ultimo) articolo relativamente alla messa a regola a cui un cartomante dovrebbe sottoporsi, giusto per completare l’opera e avere tutte le informazioni che posso darvi a riguardo ben pubblicate. Come abbiamo già detto qui e anche qui , il cartomante che vuole farsi pagare per i propri consulti DEVE aprire la P.Iva e/o dichiarare i guadagni in base a quel che dice la legge e quel che dicono i commercialisti. Come però abbiamo già visto, quando si tocca il tasto della messa a regola e dei pagamenti, anche molti di quei cartomanti auto-professatisi i più onesti e corretti del mondo iniziano a vacillare e trovare una marea di scuse pur di fuggire dal loro destino di paganti tasse! Ed ecco che sentiamo le solite: “ eh, ma io non guadagno tanto! ” / “ eh, ma mica tutte le P.Iva sono oneste! ” arrivando addirittura a sentire frasi tipo: ” eh ma io sono esonerato! ” (esonerato dal pagare le tasse? In Italia? Questa mi è nuova…esiste per caso un dottore ...

4 problematiche della CARTOMANZIA INTUITIVA

Immagine
Il dibattito, nonostante tutto, è sempre e ancora in corso: la cartomanzia va studiata oppure no? Diventare cartomanti richiede anche una formazione di tipo semi-accademico, o è un “dono”, un qualcosa che solo chi ha un forte intuito può ambire ad essere? Come ben sappiamo, a queste domande nel corso dei miei articoli abbiamo già provato (con tanto di esempi, spiegazioni e quant’altro) a dare una risposta e quel che possiamo dedurre è: per diventare bravi cartomanti è necessario “fare un mix” . Detto ciò, ci sono però   ancora moltissime persone che si ostinano a pensare che la parte noiosa (=studio) possa andare bellamente ignorata, perché se hai già un buon intuito ( il già analizzato “dono” ) non ti serve assolutamente altro…o sbaglio? A mio parere sì, Giangianna, stai sbagliando ed è proprio con questo articolo che mi ripropongo di riportare 4 problematiche che, secondo me, sono relative alla pura cartomanzia intuitiva . Foto da: ericatinellipsicologa.it COSA SI INTEND...

ARCANI A CONFRONTO: 8 di Coppe VS 6 di Spade

Immagine
Eccoci tornati con un nuovo articolo su “ Arcani a confronto ”, in cui parliamo di due carte che mi sono state poste all’attenzione da un mio follwer su Instagram (come sempre, qui trovate il link per potervi accedere). Oggi parliamo dell’ 8 di Coppe messo a confronto con il 6 di Spade , entrambe carte che parlano, almeno a una prima occhiata, di lasciare il vecchio per andare verso il nuovo. LA SOMIGLIANZA Come preannunciato poco sopra, la somiglianza più lampante tra queste due figure (e sospetto quella che ha causato confusione in chi mi ha chiesto di analizzarle) è la posizione delle due figure principali . In entrambe queste carte, ci troviamo di fronte questo personaggio che, dandoci le spalle, con l’aiuto di un bastone (nella prima un bastone vero e proprio e nella seconda una sorta di remo), si allontanano da un presente che, evidentemente, non soddisfa più. In entrambe, ergo, siamo di fronte a un momento di “passaggio” . Solo analizzando le differenze capiremo però megli...

Tu hai il "DONO" della cartomanzia? SCOPRILO CON ME!

Immagine
“ Mica tutti possono leggere le carte: per farlo serve un DONO ! Bisogna essere dei sensitivi! ” Partirei col botto, dicendo che questa cosa non sia vera, ma proviamo ad andare oltre, cercando di spiegare il perché e il per come. Quando si parla di “ doni ” nel mondo spirituale si fa riferimento a delle facoltà “ sovra ”-nnaturali (e lo scrivo così per motivi ben precisi) che rendono la persona più “sensibile” rispetto a fenomeni non fisici o non materiali. Si parla di “doni” legando il concetto al fenomeno dei sensitivi , persone che hanno (o dicono di avere ) delle facoltà che non tutti hanno o non tutti hanno sviluppato. Chi ha il “dono” dice di essere, ad esempio, in grado di comunicare con i defunti, di percepire le emozioni altrui, di riconoscere la vera natura delle persone (la loro aura/energia) e anche di poter “vedere” determinati episodi in un tempo passato o futuro: parliamo qui dei cosiddetti “ chiaroveggenti ”. E la chiaroveggenza, ovviamente, si lega anche all’Arte d...