ARCANI A CONFRONTO: 8 di Coppe VS 6 di Spade
Eccoci tornati con un nuovo articolo su “Arcani a confronto”, in cui parliamo di due carte che mi sono state poste all’attenzione da un mio follwer su Instagram (come sempre, qui trovate il link per potervi accedere). Oggi parliamo dell’8 di Coppe messo a confronto con il 6 di Spade, entrambe carte che parlano, almeno a una prima occhiata, di lasciare il vecchio per andare verso il nuovo.
LA SOMIGLIANZA
Come preannunciato poco sopra, la somiglianza più lampante tra queste due figure (e sospetto quella che ha causato confusione in chi mi ha chiesto di analizzarle) è la posizione delle due figure principali. In entrambe queste carte, ci troviamo di fronte questo personaggio che, dandoci le spalle, con l’aiuto di un bastone (nella prima un bastone vero e proprio e nella seconda una sorta di remo), si allontanano da un presente che, evidentemente, non soddisfa più. In entrambe, ergo, siamo di fronte a un momento di “passaggio”. Solo analizzando le differenze capiremo però meglio a cosa questo “passaggio” si riferisca e come si svolga.
8 DI COPPE
1) Significato e descrizione
La carta in questione è la numero 8 del seme delle Coppe, il seme che ci parla della sfera, banalmente, emotiva. Dal libretto del RWS leggiamo:”movimento, transizione, percorso, liberazione, andare avanti”, ma approfondendo e andando a tradurre anche i significati in inglese troviamo pure:”lasciare andare ciò che si è creato per poter volgersi a un futuro migliore” (sì, nel libretto RWS la traduzione non sempre riporta tutto). Guardando alla raffigurazione, notiamo in primo piano 8 coppe dorate in piedi e in un ordine ben preciso. Dietro di loro, un personaggio vestito prevalentemente di rosso ci dà le spalle e, aiutandosi con un bastone, si dirige verso le montagne. Nel cielo, dettaglio fondamentale, abbiamo la rappresentazione di un’eclissi. La corrispondenza zodiacale dell’Arcano è Pesci in prima decade.
2) Deduzione
Uno dei dettagli più iconici e affascinanti di questa rappresentazione, a mio parere, è proprio l’eclissi, simbolo lampante della transizione, che è uno dei significati da libretto, e della trasformazione. Il soggetto si sta allontanando da una fase della sua vita che ormai è conclusa, che non può più dargli nulla perché è arrivata alla sua perfetta completezza. A livello emotivo (perché parliamo comunque e sempre di una carta di Coppe) siamo arrivati al totale soddisfacimento ed equilibrio che potessimo raggiungere in una determinata situazione e l’unica cosa che si può fare per poter migliorarsi ulteriormente è rivolgersi alla ricerca di qualcosa di diverso e di maggiormente stimolante. Il personaggio raffigurato sa che rimanere in questa situazione rappresenterebbe il restare in una propria “comfort zone”, ma è anche consapevole che tale zona di comfort, a lungo andare, potrebbe diventare un limite, arrivando quindi a sentimenti di frustrazione e soffocamento e che probabilmente è un comfort che già inizia a stargli stretto. Egli sa che sta lasciando alle spalle un qualcosa che, apparentemente, non ha nulla che non vada e che si sta avventurando verso un ignoto potenzialmente rischioso (le montagne alte e appuntite), ma è pronto a lasciare il proprio nido perché consapevole che la situazione è destinata a mutare. È quindi deducibile che la condizione di partenza non sia, in realtà, nonostante la comodità, quel che egli desidera davvero, perché quando troverà davvero ciò che sta cercando, non avrà più bisogno di allontanarsi per evolversi (che nel mazzo, seguendo il percorso degli Arcani del Seme, è rappresentato dal 10 di Coppe).
L’8 di Coppe, ergo, è la rappresentazione della ricerca solitaria e attiva di nuovi stimoli emotivi e creativi, dell’allontanamento che possa propiziare un soddisfacimento interiore pieno.
6 DI SPADE
1) Significato e descrizione
Qui abbiamo, invece, la carta numero 6 del Seme delle Spade, quello relativo al pensiero. Leggendo il libretto RWS troviamo:”emissario, passaggio, spedizione, itinerario, viaggio sull’acqua” e, in più, tradotto dall’inglese:”andare avanti con coloro che amiamo, verso un nuovo orizzonte dove ci aspettano tempi migliori”. Figura principe nella sua rappresentazione è la barca su un letto di acqua. Anche qui, il personaggio ci dà le spalle, mentre rema per andare verso altri lidi, portando con sé sia le 6 spade che altre due figure, presumibilmente la sua compagna e un possibile figlio. Sullo sfondo, notiamo non ben definita una terra ferma, leggermente montuosa e con degli alberi, mentre osservando meglio le acque su cui l’imbarcazione naviga, noteremo come a sinistra esse siano calme mentre a destra rimangano mosse. La sua corrispondenza zodiacale ricade nel segno dell’Aquario in seconda decade.
2) Descrizione
Mettendo subito a paragone le due carte, la prima differenza possiamo notarla nei significati da libretto: il 6 di Spade indica, tra le varie cose, una comunicazione (che si sposa perfettamente con il suo Seme di appartenenza) e un viaggio, cose che nell’8 di Coppe non hanno una particolare importanza. Ciò significa che così, di primo occhio, uscendoci un 6 di Spade in una stesa (sempre che quella sia consona a ciò), essa potrebbe preannunciarci o una comunicazione in arrivo o un viaggio che dovrà compiersi (il libretto ci dice “sull’acqua”, ma sappiamo anche che oggi i tempi sono cambiati, quindi è un dettaglio che possiamo ritenere anche marginale). Tuttavia, di differenze ve ne sono molte altre, se ci prestiamo attenzione! Innanzitutto, l’elemento dominante qui è l’acqua, laddove nella carta precedente era la terra: sembra assurdo, perché è il seme di Coppe ad essere legato a questo elemento, solitamente, eppure è così e ciò ha un significato: il personaggio del 6 di Spade, infatti, è come se navigasse sul mare delle proprie emozioni; è come se i pensieri avessero causato un turbamento e ora stesse cercando di destreggiarsi per poter uscire da una condizione di disagio e confusione anche emotiva, oltre che mentale (ecco perché la rappresentazione delle acque è diversa: da un lato turbolente e dall’altro calme). Spesso, infatti, mente e cuore sono collegate nei Tarocchi e lo notiamo dalla presenza di acqua a livello iconografico nelle carte di Spade, un po’ indicando che come l’aria ha potere di smuovere le acque, così la nostra sfera mentale è in grado di smuovere quella sentimentale. Ulteriore dettaglio che differenzia questi due Arcani è il modo in cui queste figure si allontanano: se da un lato abbiamo un solitario errante, che, col suo mantello e il suo bastone, abbandona tutto per poter andare verso un futuro potenzialmente insidioso, in questo caso abbiamo una persona che porta con sé altre persone, presumibilmente la sua famiglia. Oltre a ciò, se nell’8 di Coppe le coppe venivano abbandonate, nel 6 di Spade le spade vengono assieme a noi; il tutto verso un futuro molto meno difficoltoso di quello della carta precedente, dato da un paesaggio meno montuoso e più rassicurante. Questa differenza ci fa capire come il distacco passato-futuro, in questa carta, sia meno netto rispetto all’altra, come qui non siamo arrivati a una conclusione piena nelle nostre possibilità ed è ora di cambiare totalmente scenario, compiendo una trasformazione significativa con possibili ostacoli, bensì siamo arrivati alla consapevolezza del fatto che sia semplicemente arrivato il momento di cambiare situazione, ergo di prendere quel che si ha e cercare di muoversi insieme al nostro bagaglio verso mete più rassicuranti e meno disturbanti, senza lasciarlo e abbandonarlo.
IN CONCLUSIONE
Nonostante, a un primo occhio, le due carte condividano un qualcosa, guardando alle analisi più approfondite ci accorgeremo come,in realtà, esse siano quasi opposte: l’8 di Coppe abbandona tutto quel che è stato per poter approdare a una trasformazione radicale, mentre il 6 di Spade porta con sé tutto ciò che ha per poter trovare un equilibrio insieme ad esso; l’8 di Coppe viaggia solitario, perché il suo è un cammino che deve affrontare da solo, il 6 di Spade no, perché ancora non è pronto a (o non vuole, non necessita di) staccarsi dal suo passato totalmente: vuole possibilmente godersi meglio ciò che ha; l’8 di Coppe ricerca il rischio ed è pronto ad affrontare possibili e futuri ostacoli pur di cambiare la sua condizione, invece il 6 di Spade se ne va alla ricerca della tranquillità, perché gli ostacoli e la confusione sono proprio ciò che cerca di lasciarsi alle spalle, passando dal navigare in acque turbolente ad acque più calme, alla ricerca di una pace mentale che porterà, di conseguenza, anche pace alla sua anima e al suo cuore.
Abadessa Devina
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